25 luglio 2019

«Grazie»: Il modo migliore di augurare buone vacanze

La parentesi estiva in una stagione sportiva è anche l’apertura di un tempo speciale, dedicato al riposo, alle vacanze, alla riflessione, alla valorizzazione delle relazioni, ma soprattutto al recupero degli aspetti più profondi della nostra vita. Sono quegli aspetti che danno un senso al vivere e che ci permettono, quando la convulsione quotidiana rallenta un po’, di riconoscere che “sì davvero, vivere questo servizio ha un senso; è una testimonianza che ci sentiamo chiamati a dare e alla quale non sarebbe morale sottrarci”. Vorrei poter augurare a tutte le famiglie del nostro universo associativo un periodo di serenità, lontano da stress e da preoccupazioni di ogni genere. Il pensiero va subito però, ma non per contrasto ma per solidarietà, a chi non potrà godersi queste settimane perchécolpito negli affetti o perché sommerso da preoccupazioni personali o famigliari. A queste persone auguro non solo di poter avere da Dio la forza di affrontare ogni avversità, ma di trovare attorno tanti amici che aiutano, ascoltano, confortano. Pensavo al modo migliore di augurare buone vacanze e mi è venuto spontaneo dire “Grazie”. Grazie ai tanti che in ruoli e con responsabilità diverse hanno servito gli ideali dell’Associazione. Grazie per quanto fatto in questi lunghi e intensi mesi. Quindi grazie a dirigenti di società sportive, di comitato, componenti delle commissioni tecniche, arbitri, giudici di gara, a tutte quelle persone indispensabili per fare un’attività sportiva organizzata. Per merito loro abbiamo fatto veramente tanto. Siamo partiti a settembre 2018 per arrivare alle finali nazionali oltra ad una miriade di manifestazioni che solo il Csi può fare perché è nel nostro Dna. La storia degli ultimi decenni ci mostra che il Csi è sempre un punto di riferimento. Siamo arrivati ad un’ampia proposta“polisportiva” come scelta di campo consapevole. Per fare ciò abbiamo sempre avuto un grande bisogno di persone generose;

ed è giusto che, a nome di tutto il Csi, le ringrazi. Aggiungo una riflessione da condividere sulle scelte associative a breve fondamentali. Quando riapriremo gli uffici, a settembre, bisognerà “mettere la testa” sul rinnovo dei comitati provinciali, regionali e sulla Presidenza nazionale. Faccio un appello ai dirigenti perché vedano il passaggio elettorale come un’ ulteriore occasione per riempire di senso l’ impegno associativo, e cioè lavorare per il bene comune, anche a costo di andare in contrasto con le ambizioni personali. Il problema non è mai la copertura dei ruoli, ma qual è il progetto complessivo che si ha in mente. Dalle prossime decisioni dipenderà la struttura dell’Associazione a tutti i livelli. Basterebbe che ci si chiedesse, sinceramente, se quello che proponiamo è davvero il servizio e non il potere. Lo sport, pensato e gestito per la persona è un potente strumento di crescita perché aiuta l’aggregazione e sostiene l’educazione. Sarebbe meglio che si facesse avanti solo gente che nel Csi ci crede davvero. Non mi illudo che questo sia possibile perché sarebbe come pensare ad un mondo perfetto, però lasciatemi sognare, con la speranza che qualcosa di questo sogno possa avverarsi. Buone vacanze. Arrivederci a settembre.

 

L'angolo del Presidente

«Grazie»: Il modo migliore di augurare buone vacanze

Vittorio Bosio

Presidente Nazionale